2008/11/23

Prova #24 — Chiedetevi come mai le religioni causino così tanti problemi

Se Dio esistesse, non vi aspettereste che quelli che lo seguono e gli obbediscono godano di enormi benefici? Perché invece vediamo l'opposto?

Per esempio c'è una evidenza crescente che l'illusione della religione causi disfunzioni sociali significative. Ricerche statistiche stanno rilevando i problemi che sono associati alla religione. Ad esempio, un recente articolo sul Journal of Religion and Society mostra che la religione è correlata alle difficoltà sociali significative che si incontrano in America:

In generale nelle democrazie ricche, percentuali più alte di fede e adorazione di un creatore sono correlate con percentuali più alte di omicidi, mortalità tra ragazzi e giovani adulti, maggiore occorrenza di malattie trasmesse sessualmente, gravidanze giovanili e aborti. La democrazia teistica più prospera, gli Stati Uniti, è eccezionale, ma non nel modo predetto da Benjamin Franklin. Gli Stati Uniti sono quasi sempre la più problematica delle democrazie sviluppate, qualche volta in modo spettacolare, e quasi dà pessime prove di sé. La visione degli Stati Uniti che ha il resto del mondo, come di una "città sfavillante sul monte" è falsa quando si viene alle valutazioni di base della salute sociale.

Il punto di vista prevalente è che la religione sia innoqua, anche se è illusoria. Sembra però non essere così. L'America è il paese più religioso di quelli studiati nel mondo sviluppato. L'America ha anche i problemi maggiori in termini di cose come l'omicidio, la mortalità tra ragazzi e giovani adulti, occorenza di malattie trasmesse sessualmente, gravidanze giovanili e aborto.

Questo articolo di Sam Harris la mette in questo modo:

Mentre la maggior parte degli americani crede che sbarazzarsi della religione sia una meta impossibile, molto del mondo sviluppato l'ha già raggiunta. Ogni resoconto di un "gene della religione" a causa del quale la maggioranza degli americani organizzi la propria vita impotentemente intorno ad antichi romanzi religiosi, deve spiegare come mai così tanti abitanti delle società del Primo Mondo sembra che manchino di tale gene. Il livello di ateismo nel resto del mondo sviluppato confuta ogni argomentazione che la religione sia in qualche modo una necessità morale. Paesi come la Norvegia, l'Islanda, l"Australia, il Canada, la Svezia, la Svizzera, il Belgio, il Giappone, l'Olanda, la Danimarca e il Regno Unito, sono tra le società meno religiose al mondo. Secondo il Rapporto sullo Sviluppo Umano (2005) questi paesi sono anche i più sani, come indicato dalle misure di lunghezza della vita, alfabetizzazione, guadagno pro capite, livello di scolarità, uguaglianza tra i sessi, percentuali di omicidi e mortalità infantile. Al contrario, le 50 nazioni che attualmente sono considerate le ultime in termini di sviluppo umano, sono incrollabilmente religiose. Altre analisi mostrano la stessa immagine: gli Stati Uniti sono unici tra le democrazie facoltose per il livello di accettazione letterale della religione e opposizione alla teoria dell'evoluzione; sono anche afflitti in modo unico da alti tassi di omicidi, aborto, gravidanza giovanile, infezioni trasmesse sessualmente e mortalità infantile. Lo stesso metro di paragone resta valido all'interno degli Stati Uniti stessi: gli stati del sud e del Midwest, caratterizzati dal più alto livello di superstizione religiosa e ostilità alla teoria dell'evoluzione, sono più colpiti dagli indicatori di disfunzione della società di cui abbiamo parlato, mentre gli stati del nord est che al paragone sono più laici, si avvicinano alla norma europea. Naturalmente dati di correlazione come questi non risolvono le questioni di causalità — la fede in Dio può portare a disfunzioni della società, le disfunzioni della società possono portare alla fede in Dio. Ogni fattore può facilitare l'altro, o entrambi possono essere causa di comportamenti devianti più numerosi. Lasciando da parte le questioni di causa ed effetto, questi fatti provano che l'ateismo è perfettamente compatibile con le aspirazioni di base di una società civile. Provano anche, conclusivamente, che la fede religiosa non fa niente per migliorare la salute di una società.

Paesi con alti livelli di ateismo sono anche i più portati agli aiuti umanitari ai paesi del terzo mondo. Il collegamento dubbio tra la fede cristiana e i valori cristiani è anche dimostrata da altri indici di carità. Consideriamo il rapporti tra i salari tra gli amministratori e i loro impiegati medi: in Inghilterra è di 24 ad 1, in Francia di 15 ad 1, in Svezia di 13 ad 1, negli Stati Uniti, in cui l'83% della popolazione crede alla lettera che Gesù sia risorto, è di 475 ad 1. A quanto pare molti credono che un cammello riesca a passare facilmente attraverso la cruna di un ago.

In altre parole, la religione è pericolosa, non utile. Il motivo è che Dio è immaginario e l'illusione religiosa sta facendo del male a tutti noi.

(Tradotto da http://www.godisimaginary.com/)

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