In tutti gli stati ci sono degli agitatori, che scontenti di come vanno le cose, tentano di organizzare il consenso popolare intorno ad argomenti che considerano di rilievo.
In Italia abbiamo Beppe Grillo, che sostiene che l'Italia in fondo non sia una democrazia, ma una specie di stato medievale, comandato da una oligarchia di potenti.
Anche in Canada ci sono persone che hanno a cuore la giustizia. Ad esempio ho letto qui che è stata organizzata una marcia a favore della neutralità della rete.
Ora, a prescindere dal fatto che spiegare il concetto di neutralità della rete ad un italiano non sarebbe una cosa semplice (personalmente penso che meno dello 0.0001% degli italiani abbia una vaga idea dell'argomento), fa abbastanza ridere il confronto tra le due realtà. In Italia si lotta per affrancarsi dalla servitù della gleba, mentre in Canada si lotta per avere la parità dei diritti sulla rete... è come se un millennio di storia ci separasse.
Che tristezza...
