2008/09/02

Prova #8 — Pensate alle esperienze di premorte

Molti cristiani trovano il fenomeno delle esperienze di premorte una prova dell'esistenza di "Dio" dell'"aldilà". Come descritto in questo articolo, una esperienza di premorte ha queste caratteristiche:

  • La coscienza improvvisa di aver avuto un incidente "fatale" e di non essere sopravvissuto.
  • Un'esperienza di extracorporeità. La sensazione di fluttuare sopra il proprio corpo e di vedere la zona circostante.
  • Sensazioni piacevoli, calma.
  • La sensazione di muoversi in avanti attraverso un tunnel o un passaggio stretto.
  • Incontrare parenti morti o figure spirituali.
  • Incontrare un essere luminoso, o una luce (magari una figura religiosa, come Gesù, Dio, Buddah)
  • Ripercorrere la propria vita.
  • La sensazione di essere ritornato al proprio corpo, spesso accompagnata dalla riluttanza al tornare.
Cose come attacchi di cuore, quasi annegamento e gravi perdite di sangue possono scatenzare esperienze di premorte.

Queste esperienze sono state vissute da migliaia di persone e sono state ampiamente catalogate in una quantità di libri. Molti di questi libri sono di natura "spirituale" o "religiosa".

Ciò che non viene menzionato in questi libri è che c'è una droga, chiamata Ketamina, che produce tutti gli elementi delle esperienze di premorte quando viene iniettata in soggetti normali, che non sono in punto di morte. In altra parole, l'esperienza di premorte è uno stato naturale, indotto chimicamente, in cui entra la mente umana. Ciò che scatena l'esperienza di premorte è la mancanza di ossigeno nel cervello e nel corpo. Se leggete articoli scientifici come questi, scoprirete che c'è una ragione completamente chimica e non spirituale per gli effetti delle esperienze di premorte.

Questa è una prova diretta che Dio non esista? No. Tuttavia è una prova diretta che le esperienze di premorte (che molta gente usa come prove "indiscutibili" dell'esistenza di Dio e della vita eterna) non hanno un significato sovrannaturale. Possiamo provare scientificamente che queste esperienze sono effetti collaterali di agenti chimici, piuttosto che "un portale per l'aldilà" come molti credenti affermano.

(Tradotto da http://www.godisimaginary.com/ )

1 commento:

Anonimo ha detto...

Vero. Esistono delle sostanze psicotrope che possono dare questo tipo di esperienze, ma ahimè non danno un costrutto ordinato e preciso come succede con le NDE, inoltre non si sono mai registrati casi in cui (utilizzando ad esempio la Ketamina) la persona riferisce di fatti "reali" avvenuti durante l'assunzione della sostanza.