2009/02/08

Prova #33 — Consideriamo la crocifissione

Avete mai pensato a quanto sia strana la storia della crocifissione? Immaginate l'onnipotente e onnisciente creatore dell'universo, seduto sul suo magnifico trono in paradiso. Guarda giù verso la terra e dice tra sé e sé:

Ah, quei malvagi umani laggiù sulla terra. Odio quello che fanno. Tutti quei peccati...

Siccome sono onnisciente so esattamente cosa stanno facendo gli esseri umani e capisco esattamente perché commettono ogni peccato. Siccome ho creato gli esseri umani a mia immagine e ho programmato la natura umana nei loro cervelli, sono l'autore diretto di tutti questi peccati. Nell'istante in cui li ho creati sapevo esattamente cosa sarebbe successo ad ogni singolo essere umano, fino al livello del nanosecondo, per tutta l'eternità. Se non mi fosse piaciuto come sarebbe andata a finire, avrei potuto semplicemente fare diversamente quando li ho creati. E siccome sono perfetto, so esattamente quello che sto facendo. Ma ho deciso di ignorarlo. Odio il fatto che questa gente stia facendo esattamente quello che io li ho programmati perfettamente per fare e sapevo che avrebbero fatto dal momento in cui li ho creati. ODIO TUTTO QUESTO! Ho provato ad uccidere tutti gli esseri umani e gli animali una volta con il diluvio universale. Ma in quel caso certamente non ho risolto il problema.

Allora, ecco cosa farò. Inseminerò artificialmente una vergine. Farà nascere una mia versione incarnata. Gli esseri umani alla fine la crocifiggeranno e uccideranno il me incarnato. Questo alla fine mi farà felice. Sì, spedirmi giù e farmi crocifiggere dagli esseri umani — ecco cosa mi soddisferà. Mi sento molto meglio ora.

Non ha senso, giusto? Perché un essere onnisciente avrebbe bisogno di farsi uccidere dagli esseri umani (Gesù è Dio, dopo tutto) per essere felice? E in particolare, proprio perché è un Dio perfetto che ha messo in movimento tutta la cosa esattamente nel modo in cui voleva? Tutta la storia della crocifissione è assurda dall'inizio alla fine, se vi fermate un attimo a pensarci.

Se credete alla storia di Gesù, lui sapeva chiaramente di essere Dio. In Giovanni 14:8 troviamo questo:

Gli disse Filippo: "Signore, mostraci il Padre e ci basta". Gli rispose Gesù: "Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me ha visto il Padre."

E a questo punto, il passaggio precedente vi fa stupire del famoso lamento di Gesù presente in Matteo 27:46:

Verso le tre, Gesù gridò a gran voce: "Elì, Elì, lemà sabactàni?", che significa: "Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?"

Dato che Gesù è Dio, quello che avrebbe dovuto realmente dire è: "Me stesso, me stesso, perché mi hai abbandonato?" Che naturalmente non ha assolutamente senso.

La ragione per cui la crocifissione non ha senso è perché Dio è immaginario.

(Tradotto da http://www.godisimaginary.com/)
Ho aggiunto al testo i link ai passi della Bibbia.

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